Tetra Pak Research Hub

La struttura è stata concepita per garantire piena flessibilità degli spazi: è in grado di passare dall’attività di ricerca e sviluppo a luogo di produzione, da test-hall a spazio per eventi.
Dal punto di vista distributivo l’edificio è organizzato su tre aree funzionali: una palazzina per uffici, laboratori di ricerca e sviluppo e alcuni spazi interrati di servizio. Le diverse funzioni sono contenute in un unico volume, con struttura portante in travi e pilastri di acciaio, solai gettati in opera e una copertura in legno lasciato a vista. Il rivestimento opaco su tre lati è in pannelli prefabbricati a motivo geometrico, il prospetto nord è quasi completamente vetrato per dare luce naturale agli uffici. Attento ai temi della sostenibilità, l’edificio è NZEB, è dotato di un impianto fotovoltaico in copertura che copre il 34% dei consumi energetici complessivi, di un sistema di raccolta e riuso dell’acqua meteorica; chiostrine interne e ampie superfici trasparenti garantiscono l’illuminazione naturale.

Gli uffici si allineano sul lato esposto a nordovest e sono disposti su due fronti: il fronte interno ospita sale dedicate, ambienti silenziosi, spazi per attività altamente specializzate, aree destinate alla progettazione, luoghi di incontro informale e si pone in diretta relazione visiva con l’area che ospita la produzione delle macchine confezionatrici. Il fronte esterno ospita i reparti direzionali e amministrativi e definisce la facciata principale della sede produttiva. Il progetto organizza gli ambienti secondo i principi dell’activity based working e dell’agile working prevedendo una percentuale di dipendenti in lavoro da remoto tra il 15% e il 20%.

L’hub si sviluppa su oltre 4.500 mq di superficie trasformabile; la sfida progettuale ha riguardato anche l’organizzazione di un sistema impiantistico e distributivo complesso, con la necessità di scarsi ingombri strutturali. L’edificio è sostanzialmente sorretto da elementi centrali, lucernari in acciaio posti centralmente lungo l’asse del corpo di fabbrica ed una serie di pilastri perimetrali anch’essi in carpenteria metallica. Questa particolare configurazione ha permesso la realizzazione di uno spazio ampio e libero, un luogo che invita al dialogo tra le persone, che
si incontrano con l’obiettivo specifico di condividere idee e di interagire.

FOCUS STRUTTURE

Il complesso è costituito da tre unità strutturali (Palazzina Impianti, Palazzina Uffici, Workshop) e si sviluppa su pianta quadrata 80×80. Le prime due unità, posizionate sui lati opposti, sono collegate dal corpo centrale principale del Workshop, una struttura monopiano in carpenteria metallica realizzata da due linee di pilastri laterali (in tubolari di Ø 508 x 12,2 mm) e due pilastri reticolari “a calice” interni centrali a sezione ellissoidale, costituiti principalmente da profili HEB 240 tagliati a laser 3D e HEB 300 per la cornice sommitale. I pilastri laterali supportano travature orizzontali ad andamento misto curvo e rettilineo mentre i “calici” sostengono un’ulteriore struttura orizzontale in acciaio (travi principali in HEA 1000 da 11 m, secondarie HE 400 e HEB 300) che si sviluppa lungo l’intera spina centrale per l’alloggiamento degli impianti. Gli elementi in legno di copertura appoggiano su apposite selle consentendo così una luce di 35 m per campata. Il peso complessivo delle strutture in acciaio, in qualità S355, è di 300 tonnellate. Tutti gli elementi sono stati preassemblati in officina e montati in situ con giunti bullonati, con applicazione finale di vernice intumescente per la protezione al fuoco.

Cantiere & Disegni: