Nuova sede e Polo Logistico Vimar

Il progetto ha il fine di raggruppare e centralizzare produzione e logistica di prodotti finiti e semilavorati per un totale di 20.000 mq di magazzino, a cui si aggiungono oltre 17.000 mq del polo tecnologico e 3.400 mq di uffici e servizi disposti su due livelli. Le superfici esterne dei due blocchi, incastonati l’uno nell’altro e realizzati in due fasi successive, presentano finiture diversificate a seconda delle funzioni, mostrando un attento inserimento nel paesaggio agricolo circostante, dominato dall’emergenza architettonica del Castello di Marostica.

L’edificio di dimensioni maggiori, che ospita la logistica, presenta strutture in carpenteria metallica ed è caratterizzato da una facciata in rilievo bianca con rari tagli verticali e prevalenza di luce zenitale; il secondo, ritagliato all’interno del primo, contiene i servizi per i dipendenti – uffici, sale meeting, laboratori e mensa – ed è contraddistinto da una facciata opaca color argilla calda, verticalmente interrotta da ampie vetrate che alleggeriscono l’orizzontalità dell’edificio e ne determinano un profilo più evanescente, grazie all’assenza di traversi superiori che permettono una continuità visiva tra le superfici riflettenti e il cielo. Data l’alta sismicità della zona ed il peso delle facciate prefabbricate, è stata necessaria la progettazione di appoggi sismoresistenti e antiribaltamento in acciaio, che permettessero al tempo stesso la regolazione e l’allineamento dei giunti di facciata.

L’ingegnerizzazione del progetto ha portato alla decisione di adottare una struttura in acciaio per il blocco dei servizi, al fine di ampliare le luci libere e accorciare notevolmente i tempi di
cantiere. Con la stessa logica, è stata realizzata anche la struttura principale del magazzino, rispettando i requisiti di resistenza al fuoco. L’utilizzo di tecnologie off-site anche in facciata ha permesso di integrare diverse funzioni all’interno di un unico elemento tecnico – struttura, isolamento, finitura e tenute all’acqua e all’aria – grazie alla struttura sandwich dei pannelli, con isolante in poliuretano espanso. La copertura ha seguito la stessa linea progettuale: è realizzata in pannelli sandwich metallici isolati, con supporto superiore all’impermeabilizzazione in cartonfeltro bitumato, al di sotto dei quali sono posizionati gli impianti, in particolare quelli antincendio. La copertura degli spazi per uffici presenta complementi in legno che riprendono i dettagli di design dell’interno, valorizzando serre e giardini quali spazi di relax per i dipendenti. Il metallo, invece, dal punto di vista estetico, è utilizzato come elemento di discontinuità
al fine di attirare l’attenzione, così come accade per la scala in colore giallo interamente in carpenteria e la facciata del fronte nord-est, in corrispondenza della logistica, dove lamiere forate sono sospese alle strutture portanti composte da travi e pilastri IPE e controventi diagonali a L. Con questo progetto avveniristico, il committente ha sposato la quarta rivoluzione industriale, applicando la trasformazione digitale al magazzino automatizzato da robot e all’edificio, realizzando una costruzione 4.0 basata su tecnologie off-site ed industrializzate quali soluzioni efficaci per l’aumento della produttività in campo edile.

Cantiere & Disegni: