Edificio M – Salvatore Ferragamo Factory

L’architettura si inserisce al piano terra, scenario dell’intervento di ristrutturazione globale, ove si è operata una suddivisione in reparti lavorativi afferenti alle fasi realizzative delle calzature, ciascuno con il suo competente magazzino ed anche sede dei nuovi archivi unificati e degli spazi di consultazione e aree destinate ai visitatori.

Un intervento di 5.900 mq complessivi che ha riguardato il riassetto e l’ampliamento della vecchia struttura della fabbrica, un tempo utilizzata solo come magazzino ed oggi destinata alla manovia ed agli studi tecnici dei disegnatori.

IL NASTRO SOSPESO

Fulcro dell’intervento, il nastro ha la particolarità di essere totalmente sospeso e di non avvalersi di appoggi a terra, rendendo completamente utilizzabili gli spazi sottostanti. L’opera di 200 metri lineari di lunghezza è realizzata interamente in acciaio. 130 le tonnellate impiegate per i vari componenti strutturali, di facile manutenzione e dall’elevata qualità certificata: tubolari in qualità S235JR, profili aperti laminati a caldo in S275JR e lamiere in S355J2, assemblate in varie dimensioni e spessori a formare elementi composti saldati o impiegati nei rivestimenti di colore Rosso Ferragamo che contraddistinguono tutto il camminamento. Le giunzioni utilizzano bulloneria ad alta resistenza secondo UNI EN 15048 e sono completamente nascoste dai tamponamenti. La sezione tipica della passerella vede una larghezza di 1,4 metri circa con un’altezza dell’impalcato inferiore a 10 cm, parapetti e corrimano in lamiera d’acciaio.

Di grande impatto scenografico è anche la scala che collega la passerella al livello degli archivi e dell’esposizione: nasce dalla passerella stessa e non presenta appoggi, offrendo a chi la percorre la vista sugli spazi lavorativi sottostanti e verso l’alto sugli archivi, attraverso una vetrocamera trasparente extrachiara che  s’innesta su un anello in carpenteria metallica di soli 5 mm di spessore. L’impatto della scala centrale è ulteriormente rafforzato dall’inserimento di una striscia d’illuminazione a led incassata in un profilo di supporto in acciaio 60 x 5 mm. I solai e le pareti che non presentano teche espositive sono dipinti o in materiali di colore scuro, creando un contrasto visivo con il rosso ed il legno naturale delle teche espositive e della pavimentazione. Il dualismo tra colori scuri e vivaci è reso anche all’esterno, attraverso un sapiente gioco di luci e materiali.

La sfida principale è stata quella di coniugare le diverse esigenze lavorative racchiudendole in un unico involucro e allo stesso tempo quella di trasformare un volume anonimo quale quello di uno stabilimento, in uno rappresentativo del marchio, atto ad accogliere anche i visitatori. È da qui che nasce l’idea della passerella sospesa in acciaio che attraversa internamente tutto il corpo di fabbrica, un nastro Rosso Ferragamo, in posizione centrale a far convergere immediatamente lo sguardo dei dipendenti e dei fruitori esterni verso di essa.

Vista in pianta la passerella ha una forma a fiocco, in riferimento ad una delle icone della casa di moda, ed il percorso accoglie la storia della maison: lungo il camminamento sono migliaia le forme di scarpe in legno appese, tra cui alcuni pezzi originali usati per le calzature realizzate per Sophia Loren, Greta Garbo e Marylin Monroe, visibili attraverso pareti vetrate. Al fiocco si accede dal pianterreno attraverso due scale in carpenteria metallica, mentre un collegamento centrale permette l’ingresso dalla passerella al primo piano. Quest’ultimo ospita l’archivio storico della griffe e l’esposizione delle opere d’arte commissionate nel tempo dall’azienda a molteplici artisti.