Approvata la direttiva EPBD

Link:

Il 12 marzo 2024 il Parlamento Europeo ha approvato la Direttiva EPBD (Energy Performance Building Directive), al fine di realizzare edifici nuovi a emissioni zero e di migliorare l’efficienza energetica degli edifici civili esistenti (attraverso la ristrutturazione di un gran numero), con il fine ultimo di rendere anche questi ultimi a zero emissioni entro il 2050.
Il tutto viene affrontato secondo un approccio multidisciplinare e olistico, comprensivo anche della sicurezza antincendio, che rientra tra gli aspetti da considerare sia per gli edifici esistenti, in caso di ristrutturazione profonda (non ancora definita, sebbene sia riferibile alla trasformazione di edifici esistenti in edifici NZB, ossia a energia quasi zero) o importanti, sia per quelli nuovi.

Viene stabilito il principio generale che “Le misure per l’ulteriore miglioramento della prestazione energetica degli edifici dovrebbero tenere conto delle condizioni climatiche, compreso l’adattamento ai cambiamenti climatici, delle particolarità locali, nonché del clima degli ambienti interni e dell’efficacia sotto il profilo dei costi. Tali misure non dovrebbero influire su altre prescrizioni relative agli edifici quali l’accessibilità, la sicurezza antincendio e sismica e l’uso cui è destinato l’edificio“.

Viene posta poi particolare attenzione all’elettrificazione degli edifici, richiamando l’attenzione, tra l’altro, all’installazione di batterie e infrastrutture di ricarica, alla sicurezza antincendio dei parcheggi, in attesa degli orientamenti non vincolanti per la sicurezza antincendio dei parcheggi che la Commissione Europea pubblicherà entro il 31 dicembre 2025.
Gli obiettivi posti dalla Direttiva, concepita in maniera olistica, contemperando diversi aspetti tecnici, sono destinati ad influenzare tantissimo la normativa tecnica conseguente, compresa quella inerente la sicurezza antincendio. Ad oggi il testo della Direttiva è disponibile solo come bozza.

Approvata la direttiva EPBD

Info:

Link: