Sala revisione convogli SBB
Le Ferrovie Federali Svizzere, nell’ottica di potenziare le proprie infrastrutture sul territorio, hanno intrapreso importanti investimenti concernenti anche gli edifici di servizio. Con questa premessa nasce la nuova sala di revisione convogli a Olten, nel Canton Soletta, a Nord della Confederazione.
Credit:
- COMMITTENTE: SBB AG
- PROGETTO GENERALE:: BHM Engineering & Consulting AG
- DL: Gerber+Partner Bauingenieure und Planer AG
- PROGETTAZIONE COSTRUTTIVA, REALIZZAZIONE STRUTTURE IN ACCIAIO: Pichler Projects srl
- IMMAGINI: Alex Filz
L’intervento di ampliamento della preesistente sala revisioni vede la realizzazione di un nuovo volume destinato al check-up delle carrozze di nuova generazione per una superficie complessiva di 5.700 mq. L’edifico è a pianta rettangolare, con una lunghezza di 190 metri, una larghezza di 30 m e un’altezza massima di 11 m, dimensioni che consentono l’agevole spostamento dei vagoni durante i vari step del processo di revisione. La costruzione, realizzata in carpenteria metallica, impiega circa 700 tonnellate di acciaio S355JR. A costituire la maglia strutturale sono telai rettangolari aventi passo di 9,6 metri e disposti longitudinalmente; alle strutture principali si collegano le secondarie di supporto alla copertura ed i tamponamenti di parete. La disposizione dell’edificio è pensata per assicurare la massima funzionalità, ed il lato aperto, verso la sala revisioni preesistente, consente l’interazione tra i due corpi di fabbrica. I telai rettangolari, che si estendono su tutta la sala, sono costituiti da colonne e travi realizzate con profili laminati aperti HEB 700, a queste si aggiungono elementi superiori ed inferiori in HEB 140.
Laminati aperti HEA 140 formano le sottostrutture verticali di supporto delle pareti, mentre le diagonali sono in profili tubolari a sezione quadra. Orizzontalmente sono invece presenti tubolari rettangolari (RHS) aventi sezione 260×180 mm e spessore 6,3 mm; i collegamenti tra l’ossatura primaria e secondaria sono garantiti da piastre di testa opportunamente progettate. La copertura è formata da travature reticolari poggianti sui telai principali: i correnti sono in HEA 140 ed in profili aperti laminati a doppia “T”, mentre le diagonali sono in tubolari quadri giuntati ai correnti superiore ed inferiore mediante piastre saldate. laminati HEA 140 completano il pacchetto di copertura, fungendo da appoggio per il tetto, in una soluzione che permette di risparmiare spazio fisico ospitando direttamente gli impianti; a livello intermedio è inoltre presente un carroponte. I requisiti di protezione alla corrosione erano molto stringenti sia per il contesto industriale che per le normative: a tutti gli elementi in carpenteria metallica preventivamente sabbiati è stato applicato un elaborato rivestimento protettivo costituito da verniciatura per uno spessore totale di 240 micron.