Nuovo Complesso Alenia Aeronautica
Un edificio in acciaio di 20 mila tonnellate, pari a due volte il peso della torre Eiffel, che si distingue dai tradizionali stabilimenti industriali per la qualità della sua architettura: è l’Hangar Alenia di Grottaglie, progettato dallo Studio Amati di Roma e realizzato in soli 16 mesi.
Credit:
- PROGETTISTA ARCHITETTONICO: Studio Amati srl
- PROGETTISTA STRUTTURALE: SEICO (Ing. Tremi Proietti, Ing. Di Chiara), IN.PR.A.
- IMPRESA: Opere civili e impiantistiche: Salvatore Matarrese S.p.A.
- COSTRUTTORE METALLICO: ATI Cometal S.p.A. (capogruppo), con Cordioli S.p.A., MBM S.p.A., Bit S.p.A., Ortolan S.p.A.
- ALTRE INFO: Pannelli rivestimento: Meteco, PMA
Il complesso produttivo di Alenia Aeronautica salda la sua immagine “d’acciaio” alla tradizione siderurgica della regione e rappresenta, per importanza, il secondo intervento industriale nel mezzogiorno, dopo la Fiat di Melfi. Nello stabilimento verranno prodotte due sezioni della fusoliera per il Boeing B787 Dreamliner, il primo aereo civile in fibra di carbonio. Immerso in un paesaggio di ulivi secolari, il complesso si è perfettamente integrato nel contesto, sia per la scelta dei colori, sia per l’impiego di materiali riciclabili, quale è appunto l’acciaio. Ma a parlare, in questo progetto, sono anche i numeri: la pianta del fabbricato, di forma rettangolare, è divisa in 3 navate, ciascuna lunga 55 metri e alta 25, per una superficie complessiva di 70mila mq. Qui, in un ambiente unico di 300mila metri cubi, detto “clean room” e climatizzato da un impianto sufficiente a coprire il fabbisogno di un albergo di 3.000 camere, verranno realizzate le parti della fusoliera. La necessità di coprire grandi luci ha trovato risposta nell’impiego di imponenti travature in acciaio, che enfatizzano ulteriormente l’ampiezza e l’imponenza della struttura, mantenendo, al contempo, un’immagine leggera e ariosa. Un risultato, questo, ottenuto anche grazie alle finestrature inserite nella copertura a ‘shed’, che non solo migliorano il comfort visivo degli ambienti di lavoro, ma determinano anche un sensibile risparmio energetico. All’esterno, il desiderio di dare all’edificio un’identità riconoscibile ha dettato le scelte cromatiche e quelle formali: pannelli sandwich in acciaio preverniciato ed un sistema di frangisole metallico conferiscono alla geometrica facciata un aspetto vibrante e, allo stesso tempo, un’immagine high tech. Sono soprattutto i tagli e le piegature praticate sul rivestimento del fronte principale, lungo 400 metri, a rendere dinamica l’articolazione dei prospetti, insieme ai due involucri metallici che nascondono i collegamenti verticali. Grande protagonista nel nuovo Hangar Alenia è quindi l’acciaio che, oltre alle valenze estetiche, ha pienamente soddisfatto quelle strutturali, come nel caso della copertura a travi parallele multiple. Il suo impiego, inoltre, ha permesso la realizzazione dell’opera in tempi record (16 mesi), grazie alla possibilità di prefabbricare gli elementi in officina, per poi montarli in cantiere. Quest’edificio, con le sue grandi campate, può considerarsi un’opera esemplare nell’utilizzo dell’acciaio proprio perché ne esalta e valorizza le peculiarità: l’elevata resistenza meccanica in rapporto al peso proprio; l’ingombro degli elementi portanti più ridotto rispetto alle tecniche costruttive tradizionali; la flessibilità nell’uso degli spazi interni. L’utilizzo di un’ossatura metallica, inoltre, lascia la possibilità di adottare diverse tipologie di sistemi di copertura o rivestimento, trasparenti o traslucidi, oppure opachi o schermanti. Qualità dell’architettura, dimensioni dell’intervento, soluzioni per il risparmio energetico, tempi record di realizzazione: tutte queste ragioni fanno del nuovo complesso produttivo di Alenia Aeronautica un edifico esemplare.