Magazzino Melinda

I progettisti, nonostante si sia trattato di intervenire su di un complesso industriale, hanno posto attenzione anche all’estetica, all’inserimento della struttura nel paesaggio e al benessere lavorativo degli operatori. Spazi lavorativi caratterizzati da grandi luci e materiali come le travi lamellari della nuova copertura, le nuove strutture in c.a. precompresso e le travi reticolari della copertura in carpenteria metallica sono state le scelte optate dal progettista per questa tipologia costruttiva industriale. Tutti gli elementi di facciata sono stati realizzati nelle officine del costruttore metallico con un sistema costruttivo a montanti e traversi caratterizzato da parti vetrate e parti spandrel (pannelli ciechi) oltre all’inserimento di elementi apribili nascosti per un totale di 2.200 mq di superficie.

Anche un ulteriore lotto, situato più a nord del corpo principale, è stato sviluppato secondo i concetti di luce e trasparenza. Le strutture portanti sono in profili in acciaio per un totale di 400 tonnellate. In elevazione l’impianto è caratterizzato da colonne laminate ad H ed elementi a Y; quest’ultimi sono costituiti da due profili tubolari circolari che si uniscono ad un capitello in c.a. realizzato in opera. A queste colonne sono giuntati profili aperti laminati a caldo ed elementi di tipo scatolare.

A supporto della copertura si collocano delle travi reticolari con corrente superiore e inferiore in profili a H e diagonali in tubolari a sezione quadra. Le travature sostengono gli elementi di copertura anch’essi in carpenteria metallica e in profili laminati aperti. Tutte le strutture in acciaio, inoltre, sono state dipinte di colore blu e connotano visivamente i nuovi livelli dell’edificio. La trave reticolare tipica, componente essenziale per l’ottenimento delle luci di progetto, traspare dall’elemento vetrato, che a sua volta regala illuminazione naturale a chi opera all’interno del magazzino. Dall’interno dell’architettura è invece possibile godere di una piacevole vista sul paesaggio esterno. Reti stirate disposte sui prospetti garantiscono il filtraggio dei raggi solari che non raggiungono direttamente gli spazi interni.

Le scelte strutturali adottate per l’intervento hanno consentito la realizzazione in tempi ridotti: dopo un solo anno dall’avvio dei lavori la nuova sala di lavorazione è stata inaugurata ed è entrata pienamente in funzione per la stagione successiva.

Cantiere & Disegni: