Intercable Arena

A partire da un concorso vinto nel 2015, il consorzio guidato da CeZ Architetti, scelto tra più di 70 partecipanti, ha realizzato un edificio collocato ai margini della città con una  chiara vocazione a landmark urbano. La sua morfologia ad ala enfatizza la sensazione che il corpo si incunei dentro al terreno tramite le dolci rampe che portano agli spalti con una  forma plastica ed avvolgente, mentre per effetto della permeabilità visiva delle ampie vetrate laterali, il guscio superiore appare sospeso, addirittura “volante” nelle ore serali,  quando le luci sottostanti fanno levitare la massa opaca poggiata su pilastri a V rovescia, e  il giallo del rivestimento restituisce l’immagine di una lama lucente.

Tale percezione viene esaltata dalla sezione affusolata in senso sia longitudinale sia trasversale: la lama romboidale più spessa al centro, si alleggerisce verso le estremità in maniera speculare. Da un lato la copertura rimane piatta mentre il controsoffitto si alza gradualmente terminando in corrispondenza della grande vetrata che inquadra le Alpi retrostanti; dal lato dell’ingresso invece, copertura e controsoffitto si assottigliano per invitare il pubblico ad accedere all’impianto.

LA COPERTURA

La copertura della Intercable Arena è in profili cavi circolari in acciaio e presenta una luce libera di oltre 48 metri. Le capriate della struttura reticolare spaziale si innestano su colonne di Ø 406,4 x 20 mm e sono formate da tubolari 219,1 x 10 e 244,5 x 10 mm, con diagonali in profili dal diametro variabile tra 139,7 e 88,9 millimetri. Tutti gli elementi che costituiscono le scenografiche strutture di copertura in acciaio sono di qualità S355JR. Sulla copertura, poggiano le lamiere grecate di rivestimento dell’Arena, e si agganciano l’illuminazione della pista ed lo scoreboard.

I 10.000 mq dell’edificio sono coperti da 580 tonnellate di acciaio. Le travi reticolari sorreggono una copertura da 60x165m in lamiera grecata e placcata da pannelli di rivestimento che donano al guscio una forma affusolata capace di racchiudere 3 piste ghiacciate, 234 locali tra cui 15 spogliatoi, un centro fitness con palestra, uffici e sala stampa, un ristorante-bistrot e tre punti ristoro, oltre ad una vip lounge, un privatebox per sponsor e partner da 250 mq, un museo e diversi negozi.
La multifunzionalità viene esaltata anche dalla compresenza di diverse discipline sportive, quali hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico, pattinaggio su ghiaccio, curling (unica arena per le “stones” dell’Alto Adige) e birilli su ghiaccio, ma anche il broomball, lo sledge hockey o short track.

Al fine di evitare il rischio di abbagliamento dato dall’alta riflettanza del ghiaccio, la scelta del caratteristico colore giallo è confermata anche all’interno, dove le strutture in acciaio verniciate sono scandite da una cassettonatura quadrata, intervallata da pannelli acustici bianchi. La versatilità dell’impianto e la distribuzione dei flussi ad anello a partire dal grande foyer vetrato, tutto attorno alle piste senza intralci al funzionamento delle attività agonistiche, consente l’uso dell’Intercable Arena 24 ore su 24, quale punto di incontro, di aggregazione e di scambio per la comunità, votata al benessere, alla vita salubre e in generale alla sostenibilità non solo ambientale e sociale, ma anche finanziaria, con un’accurata gestione mista pubblico-privata dell’intera struttura.

Cantiere & Disegni: