Conad Superstore
A fine 2017 ad Iseo (BS) ha aperto le porte al pubblico un nuovo centro commerciale Conad che si discosta dal classico volume monolitico industriale stagliandosi immediatamente per le sue forme dinamiche.
Credit:
- COMMITTENTE: CONAD centro nord
- PROGETTO: G. Franco Fonatti; ARTECNICA (Vincenzo Forleo, Nicola Bassi); Massimo Corsi (collaboratore)
- PROGETTO STRUTTURALE: Luca Paderno
- IMPRESA: DY Costruzioni
- COSTRUTTORE METALLICO: Pitra sas
L’area su cui doveva sorgere l’edificio è in un contesto delicato: da una parte è all’interno dei territori della Franciacorta, vicino al lago d’Iseo e nei pressi del Parco Naturale delle Torbiere. Ad un’iniziale e comprensibile titubanza da parte della Soprintendenza questo particolare poliedro ha fugato dubbi sull’eco-compatibilità e le altre prestazioni energetiche.
Il concept dietro cui si cela il nuovo Store nasce dalla conoscenza del territorio da parte del progettista nato in queste terre. Per mitigare l’impatto dell’edificio si è scelto di realizzare un volume monopiano con altezza massima di 7 metri, dalla sagoma acutamente geometrica per evitare lo stereotipo del capannone prefabbricato in cls tipico delle periferie o dei centri commerciali. D’altro canto, le strette tempistiche di realizzo hanno richiesto un’attenta ricerca da parte di progettisti e costruttori verso materiali dalle alte performance. Da qui la scelta di ricorrere ad elementi portanti in acciaio con rivestimenti in lamiere metalliche, in parte forate, in parte a pieno, che assumo i colori del lago nelle ore diurne e a seconda dell’illuminazione naturale.
Sin dal progetto preliminare, il supermercato è stato concepito come nZEB, conseguendo di fatto la classe energetica A+. Sulla sommità dell’edificio è stato installato un impianto fotovoltaico mentre le particolari forme garantiscono un ottimo irraggiamento solare coniugandolo alle eccellenti prestazioni di isolamento dei tamponamenti. L’impianto di trattamento dell’aria è dotato di un recuperatore di calore, mentre il condizionamento del centro vendita è affidato ad un sistema ad espansione diretta. Attraverso scambiatori di calore viene recuperata l’energia delle celle e dei banchi frigoriferi, riutilizzata per produrre acqua calda sanitaria.
Lo schema strutturale è tipico di un capannone monopiano, con una maglia in colonne ad H su cui si innestano con squadrette bullonate travi secondarie ad H e I. La copertura è in lamiera grecata e strato isolante che in alcuni tratti lasciano spazio a lucernari per consentire l’illuminazione notturna. In prossimità dell’ingresso è realizzato un avambecco con facciata continua in vetro. La sfacettatura dell’edificio è ottenuta in parte da tamponamenti in pannelli sandwich in lana minerale e doppio rivestimento metallico. Lo spessore varia a seconda del posizionamento da 120 mm per le coperture a 100 mm per le pareti. Altre parti dell’edificio, che creano una particolare illuminazione notturna, vedono l’innesto delle lamiere metalliche di rivestimento su scandole in elementi scatolari d’acciaio.