Biblioteca Comunale di Fiorano Modenese
Dal connubio tra due studi di architettura torinesi, Buonomo Veglia e Areaprogetti, è nato il progetto del BLA, nuovo centro culturale polifunzionale a Fiorano Modenese che comprende una biblioteca, ludoteca e archivio storico.
Credit:
- COMMITTENTE: Comune di Fiorano Modenese
- PROGETTO ARCHITETTONICO: Buonomo Veglia srl (capogruppo), Areaprogetti srl, Francesca Vergura
- PROGETTO STRUTTURALE: Buonomo Veglia srl, Areaprogetti srl
- INGEGNERIA DELL'INCENDIO: Buonomo Veglia srl
- COSTRUTTORE METALLICO: MZ Costruzioni srl
- IMPRESA: Rialto Costruzioni srl
- IMMAGINI: Andrea Martiradonna; Buonomo Veglia srl (cantiere)
Con una superficie di oltre 1.700 mq, l’edificio fa parte di un ampio processo di trasformazione urbanistica e si inserisce nel contesto cittadino con un forte impatto architettonico ed espressivo.
ll BLA è stato progettato su tre livelli: il piano interrato è destinato ai locali tecnici, il piano terra ospita le sale della biblioteca, della ludoteca e della didattica mentre il primo piano accoglie la sezione di storia locale e l’archivio storico. Il complesso presenta un’anima
strutturale in acciaio caratterizzata da colonne tubolari (Ø244,5) oblique che donano movimento agli ampi ambienti interni; i solai sono anch’essi in carpenteria metallica e contraddistinti da travi alveolari (profilo base IPE 360) “smart beams” che, oltre a consentire ampie luci, agevolano il passaggio degli impianti; completano le coperture lamiere grecate in acciaio con getto collaborante. I tamponamenti, concepiti in modo da donare una “pelle” continua e senza sporgenze all’edificio, sono realizzati con pannelli sandwich di acciaio zincato e preverniciato, con interposto coibente in lana di roccia e sono fissati a una baraccatura anch’essa in acciaio zincato. Esternamente sono rivestiti da una facciata ventilata con lastre di ceramica e internamente da una controparete in gesso fibroarmato.
Tra le porzioni di parete cieche l’intervallo è chiuso, a filo facciata, da pannelli metallici grigliati, in funzione sia di frangisole sia di parapetto di protezione. L’orientamento dei pannelli consente l’ingresso del sole nella stagione invernale ma lo evita in quella estiva.
Le vetrate riempiono completamente gli squarci verticali tra i pannelli di facciata e sono composte da moduli uguali, singoli o multipli a seconda delle necessità d’illuminazione interna. Sono apribili per permettere la ventilazione naturale e in alcuni casi protette esternamente da pannelli grigliati frangisole.
All’interno dei locali destinati a ospitare la biblioteca e la ludoteca è stato installato un impianto di condizionamento con travi attive e aria primaria, mentre per garantire il riscaldamento dell’acqua sanitaria e di quella di riscaldamento sono stati realizzati un impianto solare termico a collettori sottovuoto e, in copertura, un impianto fotovoltaico, parzialmente integrato, previsto per il funzionamento in parallelo alla rete elettrica di distribuzione. Particolare attenzione è stata anche dedicata alla protezione antincendio delle strutture: attraverso l’utilizzo di modelli di calcolo avanzati anti fire si è giunti ad una prescrizione R30 per questa biblioteca.