Impiego di un impianto a disponibilità superiore nel progetto delle prestazioni di resistenza al fuoco di strutture in acciaio

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Affrontiamo, in questo nuovo articolo, il tema della progettazione delle prestazioni di resistenza al fuoco della struttura portante di acciaio con i criteri previsti per le soluzioni alternative nel caso di impiego di un impianto di spegnimento automatico dell’incendio progettato a disponibilità superiore, secondo le disposizioni previste dal Codice di prevenzione incendi. L’esempio progettuale analizzato ha fatto riferimento ad un caso studio riportato nelle norma ISO/TR 24679-4, riguardante un’attività uffici in un edificio di grande altezza. Il tema è stato affrontato per fornire chiarimenti utili in fase di progettazione di questa nuova soluzione progettuale, introdotta con il Codice di prevenzione incendi, che ha riscontrato applicazioni con approcci tra loro contrastanti.

La pubblicazione è stata redatta nell’ambito delle attività della Commissione Tecnica per la Sicurezza delle Costruzioni di Acciaio in caso di Incendio, istituita su iniziativa di Fondazione Promozione Acciaio e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Autori: Piergiacomo Cancelliere (Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco), Donatella se Silva (Università degli Studi di Napoli Federico II), Andrea Marino (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco), Emidio Nigro (Università degli Studi di Napoli Federico II),  Luca Possidente (Università degli Studi di Trento), Paola Princi (SIS Ingegneria), Sandro Pustorino (SIS Ingegneria), Nicola Tondini (Università degli Studi di Trento)

Impiego di un impianto a disponibilità superiore nel progetto delle prestazioni di resistenza al fuoco di strutture in acciaio

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