Progettisti in officina: focus sulla saldatura dei manufatti in acciaio
Link:
La realizzazione di opere in acciaio, sia in ambito civile che industriale, rappresenta un complesso intreccio di competenze tecniche, progettuali e pratiche.
Tra queste, la saldatura è una delle fasi più delicate e decisive, poiché garantisce la sicurezza, la durata e l’integrità strutturale dell’intero manufatto.
In questo contesto, una formazione in loco, che apre le porte delle officine ai progettisti, offre un’opportunità preziosa per migliorare la qualità del progetto e rafforzare la collaborazione tra le figure coinvolte.
Il contatto diretto con i processi di lavorazione consente infatti ai professionisti di prendere concreta visione di come le loro idee si traducano in realtà.
La saldatura, ad esempio, non consiste unicamente nell’unione di due elementi in acciaio: essa coinvolge molteplici variabili, tra cui i materiali (non tutti gli acciai rispondono allo stesso modo ai trattamenti termici e meccanici); le tecniche (MIG, TIG, saldatura ad arco sommerso e altre, ognuna con requisiti e peculiarità specifiche) le condizioni operative ( temperatura, umidità e fattori ambientali possono influenzare il processo).
Ed è in questa direzione che si inserisce l’attività formativa L’ingegneria incontra la saldatura, la dimostrazione tecnico pratica, svoltasi l’11 ottobre, che ha permesso ai progettisti di entrare nel merito della progettazione, dei controlli e dell’accettazione delle strutture in carpenteria metallica in cantiere e dei controlli non distruttivi in saldatura ed apprendere, sul campo, le tecniche e i processi di saldatura dei manufatti realizzati in acciaio.
Assistendo dal vivo, i professionisti presenti alla giornata formativa hanno avuto l’opportunità di acquisire una comprensione più profonda delle sfide tecniche che possono influire sulle scelte progettuali e di confrontarsi con gli operatori di cantiere, un aspetto fondamentale per individuare eventuali criticità e comparare opzioni più idonee, sicure e sostenibili.
Favorire l’accesso dei progettisti alle officine promuove una visione condivisa dell’importanza della qualità e della sicurezza delle opere ed anche l’immediata comprensione del legame tra teoria e pratica.
Solo attraverso questa integrazione si può garantire il successo di un progetto, dalla carta alla realtà.
IL PROGRAMMA
Il seminario ha avuto l’obiettivo di entrare nel merito della progettazione, dei controlli e dell’accettazione da parte della Direzione Lavori e Collaudatore delle strutture in carpenteria e dei controlli non distruttivi in saldatura nel contesto strutturale in conformità alla UNI EN 1090. La dimostrazione pratica del pomeriggio affronterà le tecniche ed i controlli dei processi di saldatura dei manufatti realizzati in acciaio.
Interventi:
Acciai per impieghi strutturali e diverse tipologie di profili chiusi. Differenze di caratteristiche tra prodotti formati a freddo e a caldo, in correlazione con gli approcci di saldatura.
Alessio Barosio, Coordinatore Quality dpt. Sicam
Il contributo del laser nelle costruzioni metalliche.
Emanuele Magistri, Marketing Manager BLM Group
Laser tubo: i limiti da considerare in fase di progettazione.
Massimo Fasolo, Responsabile Ufficio Tecnico Laser Sicam
Progettazione delle strutture in carpenteria alla luce della UNI EN 1090, potenzialità dei progetti di officina e sviluppo delle problematiche su un caso reale.
Gianni Michelon, MAD Ingegneria srl
Dimostrazione pratica di saldatura, tecniche e controlli.
Lorenzo Marcazzan, Welding inspector di CDD srl con il supporto tecnico di Kemppi Italia