Stadio del Ghiaccio

I primi elementi eseguiti sono stati le colonne dei telai, imbullonate alle gradinate (vedi foto 1).

Il tetto a due falde in acciaio zincato a caldo ha trovato una eccellente simbiosi con l’ambiente e l’architettura tipica del posto.

Un elemento molto importante è risultato la tempistica: L’intervento completo è stato effettuato in 60 giorni solari senza alterare o modificare alcuna opera esistente, in particolare l’impianto di refrigerazione a pavimento.

 

Descrizione della struttura:
Portali zincati a caldo (vedi foto 02) con travi a doppio “T” elettrosaldate a sezioni variabili (vedi foto 03). Le strutture secondarie sono formate da arcarecci verniciati (vedi foto 04).

Il manto di copertura è stato realizzato con pannelli monolitici coibentati completi di fermaneve (vedi foto 05), grondaie raccolta acque, serramenti (vedi foto 06) e finiture.

Non ci sono tamponamenti sui lati dello stadio, rimanendo all’aperto; questo particolare permette di poter avere a disposizione il magico panorama delle dolomiti.

L’impianto è funzionante tutto l’anno. Inoltre quando la piastra non viene refrigerata il palazzo viene utilizzato per altre manifestazioni sportive.

Cantiere & Disegni: